Tecnologie alimentari: un settore in ripresa

L’industria delle tecnologie alimentari rappresenta una delle più interessanti e innovative nel panorama dell’economia italiana. Si tratta di imprese che rivestono un ruolo particolarmente di eccellenza, complici gli investimenti importanti costantemente realizzati.

La produzione delle realtà delle tecnologie materiali interessa i macchinari funzionali alla preparazione di diversi simboli della cultura italiana del mondo, dal gelato alla pasta, passando per il caffè espresso, la pizza e molti altri articoli gastronomici ancora. Riguarda, inoltre, gli impianti deputati alla refrigerazione e alla lavorazione delle carni, nonché i diversi macchinari adoperati per le molteplici cotture.

Stando agli ultimi dati presentati dal Centro Studi di ANIMA Assofoodtec (Associazione italiana costruttori macchine, impianti, attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione alimentare) attualmente il settore, dopo la battuta d’arresto nel 2020, è in ripresa. Una buona notizia che fa ben sperare per il futuro.

L’andamento delle tecnologie alimentari nel 2021

I dati per il 2021 inerenti le imprese che realizzano e investono nelle tecnologie alimentari raccontano di un settore in forte crescita. Nel dettaglio:

• Il fatturato delle macchine per caffè espresso nel 2021 ha raggiunto i 500 milioni di euro. L’export, che nel 2020 aveva registrato un calo del 14,1%, ha visto una crescita pari al 19%. I nuovi investimenti hanno raggiunto i 17, 2 milioni di euro, a fronte di un’occupazione che si è mantenuta stabile.
• Per quanto riguarda i macchinari deputati alla refrigerazione, nel 2021 il fatturato ha superato i 1000 milioni di euro, andando oltre i livelli del 2019. Anche in questo caso il merito è legato all’aumento degli introiti registrati nell’export, capaci di toccare i 610 milioni di euro annui.
• Il fatturato dei compressori frigoriferi ha visto un +12,9% nel 2021, per un totale di 655 milioni di euro (circa 15 milioni di euro in più rispetto al 2019).
• Gli impianti frigoriferi industriali hanno toccato i 120 milioni di euro di fatturato, a fronte di una surplus superiore al 7% rispetto all’anno precedente, in linea con i numeri del 2019.
• Le macchine e gli impianti necessari per la lavorazione delle carni hanno registrato una crescita del 12,9%, con dati superiori a quelli del 2019: 261 milioni di fatturato di cui 194 milioni legati all’export.

Sono andate bene anche tecnologie alimentari che potremmo definire “minori”, ovvero meno diffuse ma non per questo non essenziali. Si tratta di macchine ed impianti per molini, mangimifici e sili: il fatturato ha visto una crescita superiore al 13,8% sia per quanto riguarda le esportazioni che gli investimenti (+3,9% rispetto al 2020).

Altrettanto bene l’andamento dei macchinari, compresi i forni, per la produzione di pane, biscotti, pizza e preparazioni della pasticceria, capaci di toccare nel 2021 i 700 milioni di euro, con una crescita del 12%.

Infine, appare positiva la produzione delle macchine e degli impianti per la trasformazione di frutta e vegetali (+19,6%), nonché delle affettatrici tritacarne e delle strumentazioni affini, il cui fatturato ha fatto segnare i 225 milioni di euro (+8,2%). Anche in questo caso tale traguardo è stato raggiunto grazie all’aumento delle esportazioni.

Conclusioni

Il comparto delle tecnologie alimentari, i dati che vi abbiamo esposto lo confermano, è in forte ripresa. Merito soprattutto della crescita notevole delle esportazioni, a fronte di un nuovo sviluppo importante per quanto riguarda gli scambi con gli altri paesi. Le prospettive sono buone, quindi, anche in un’ottica futura.